Presentazione Consiglio Direttivo

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Nella consueta cornice estiva di Villa Viviani il Presidente, dopo aver presentato il Consiglio Direttivo e le commissioni, ricorda il tema di fondo dell'etica rotariana che è il servire. Essere rotariani significa essere accomunati dall'amicizia, fondamento su cui poggia il servire mettendo a disposizione della società la propria professionalità esperienza e cultura. Passa quindi ad illustrare il programma dell'annata rotariana 2008 -2009. Il Presidente sintetizza il tema dell’annata con uno slogan “Firenze oggi ed i fasti del passato”. Potranno caratterizzare l’annata temi attuali e di interesse culturale, sociale ed etico nonché quelli di indirizzo generale richiesti dal Distretto e dal Presidente Internazionale. In dettaglio i temi da trattare potranno riguardare i Medici ed i Lorena: i fasti, l’arte, i luoghi, le fondazioni culturali e scientifiche nate in quel periodo ed ancora attive oggi (Specola, Arcetri, Museo della Scienza, Giardino dei Semplici-Orto Botanico-Erbario Tropicale, Accademia della Crusca, Georgofili, ecc), il ‘900 con i caffè letterari, le riviste e le case editrici, Firenze e gli istituti di cultura stranieri e le università straniere, le Olimpiadi e lo Sport. Vengono inoltre confermati anche i temi degli anni precedenti e di orientamento generale quali ambiente ed alfabetizzazione. Per quanto riguarda le Azioni di Service l’impegno potrà essere rivolto alla Fondazione Rotary, all’alfabetizzazione, con corsi di lingue rivolti alla integrazione degli immigrati e da promuovere in accordo con le Istituzioni ed infine la promozione di un convegno sul tema dell'infanzia. Il Presidente informa inoltre che è sua intenzione riproporre anche per l’annata 2008/2009 il premio di Laurea che ha avuto avvio con l’annata di presidenza di Mario Fanfani. Nello spirito del premio di laurea rivolto a ricordare soci del Club che hanno in qualche modo significato una presenza in città ed al di fuori con la loro personalità ed opera nel lavoro suggerisce di ricordare il marchese Emilio Pucci – già socio del Club- e quindi impostare il tema di laurea sulla moda.