Festa dell’olio

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Festa dell’olio. Riunione conviviale con consorti ed ospiti in Interclub con RC Firenze Sud nella tenuta del nostro socio Piero Gonnelli. Sabato 20 ottobre 2018 con il club” Rotary” Firenze, siamo andati a Reggello a visitare il frantoio di Santa Tea di storica proprietà della famiglia Gonnelli dove è stato possibile assistere alla lavorazione completa delle olive dalla fase di stoccaggio, separazione dalle foglie, lavaggio delle drupe, spremitura e infine raccolta e l’imbottigliamento dell’olio il tutto con l’utilizzo di macchinari moderni e all’avanguardia. Inoltre il recupero in azienda della sansa, prodotto di “scarto” della prima spremitura delle olive e delle acque di vegetazione per ottenere, rispettivamente, energia termica e fertilizzante rappresenta un perfetto esempio di agricoltura ecosostenibile. Presso il negozio di vendita adiacente ai locali di lavorazione abbiamo potuto assaggiare due tipologie di olio nuovo prodotto dalle drupe delle diverse varietà impollinatrici di olivo coltivate (pendolino, maurino, leccino, moraiolo e varietà da incrocio locali), raccolte a diversa stadio di maturazione; l’olio ottenuto da drupe giunte a maturazione, di colore nero, presentava un sapore poco intenso e poco fruttato mentre quello ottenuto da olive verdi abbinava ad un sapore piccante e fruttato, un retrogusto appena percepito di cipresso e di carciofo: decisamente un prodotto di alta qualità. Alla qualità dell’olio ha anche contribuito la lavorazione di un prodotto nel complesso sano. A memoria di come un tempo venivano lavorate le olive abbiamo anche visitato il vecchio frantoio dell’azienda dove abbiamo ammirato una macina in pietra, una pressa con i tipici fiscoli per lo strizzo ed un vecchio separatore. Presso la villa “il Crocicchio” abbiamo condiviso un pranzo con i tipici piatti toscani accompagnati dall’ottimo olio nuovo gustato a sazietà e con entusiasmo Nel pomeriggio abbiamo visitato l’antica Pieve di S.Pietro a Cascia e l’adiacente museo “ Masaccio” voluto e realizzato nel 2014 dal parroco don Favilli dove è custodito il trittico di San Giovenale opera del 1422 attribuito a Masaccio. Il parroco ci ha gentilmente fatto da guida lungo tutto il percorso, spiegandoci con entusiasmo tutte le varie opere esposte. Ringraziamo Il Presidente del club e gli organizzatori della gita per questa bella giornata passata insieme in uno splendido contesto della nostra Toscana Alessandro Paoli