Riunione conviviale con consorti ed ospiti.

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Abbiamo celebrato il giorno della memoria con il Prof. Giuseppe Benelli che ha presentato il libro-diario di Luigi Battistini “1943-45 La mia prigionia”, a cura di Francesco Jacomelli. Firenze: in otto mesi nasce la Scuola di Guerra Aerea. In un primo momento si pensò di ubicare l’Accademia Aeronautica  appena fuori città, nel vasto terreno della villa di San Donato, a Novoli dove nell’Ottocento i principi Demidoff avevano tenuto la loro corte. Ma quella soluzione fu scartata, dopo non pochi contrasti,  ritenendo opportuno che l’aeronautica, la più giovane arma da guerra creata dal regime, godesse di una sede propria progettata per rispondere pienamente alle proprie esigenze e costruita su un terreno libero da vincoli. La scelta cadde allora su di un terreno posto ai margini del Parco delle Cascine, compreso fra l’Ippodromo delle Mulina, il piazzale del Re e il fosso Macinante. Il concorso, indetto dal Ministero dell’Aeronautica, nell’aprile del 1937, fu vinto dal progetto presentato dall’architetto Raffaello Fagnoni, fiorentino, che aveva già nel 1932 partecipato al concorso per la nuova stazione ferroviaria di Santa Maria Novella. In soli otto mesi, gennaio 1938, tutti gli edifici furono realizzate con strutture in cemento armato, rivestite in cotto con cornici in bianco marmo di Carrara. La Scuola di Guerra Aerea fu l’ultima realizzazione importante eseguita dal regime fascista, opera che chiuse il ciclo dell’architettura toscana moderna dell’anteguerra, come lo Stadio e la stazione di Santa Maria Novella. Luigi